Ciao. Oggi non è Isabella che vi racconta qualcosa, ma sono io, Silvia, colei che ha l'onore di essere la sua mamma.Esattamente 8 anni fa, alle 04.32 del mattino, la mia bambina veniva al mondo.
E' inutile che vi dica come mi sono sentita in quel momento, chiunque di voi abbia un figlio sa che la sensazione è indescrivibile. Aver cresciuto nel tuo corpo una creatura e guardarla in faccia quando fino a pochi istanti prima viveva dentro di te, capire quanto l'amore sia davvero infinito, è un dono che diventa tangibile in un momento.
Purtroppo sapete che per Isabella le cose sono iniziate in salita (e stiamo ancora scalando...), e dopo otto anni eccomi qui, di nuovo, a recitare il mio salmo per lei.
Lei, magnifica creatura, che mi ha insegnato come così vulnerabili si può lottare per un istinto.
Lei, che ogni volta si rialza pur non potendo camminare.
Lei, che sorride per una coccola senza pensare a quanti motivi avrebbe per piangere.
Lei, che tira fuori le unghie anche se non sa usare le mani.
E io,
che la amo come non credevo si potesse amare,
che le sono grata per ciò che mi offre tutti i giorni,
che grazie a lei vedo il creato da un'altra prospettiva,
e io?
Io spero, bambina mia, che tu sia felice per quel poco che ti posso offrire,
perchè tu,
con il tuo solo respiro, mi rendi migliore ogni giorno.
Sono così orgogliosa di averti dato la vita, di essere la tua mamma.
Per sempre, Isabella
